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L'atto del respiro è il primo bisogno dell'essere umano. Non solo respirare serve a dare nutrimento a tutti i miliardi di cellule del corpo ma è anche la porta di accesso alla meditazione e a forme superiori di consapevolezza come è noto "da sempre" alle tradizioni mediche e filosofiche asiatiche.

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Anche per la moderna medicina psicosomatica (psico-neuro-immuno-enodcrinaologia) migliorare la respirazione aiuta a ridurre il livello di stress e di ormoni come il cortisolo, contribuendo a placare l'ansia, a migliorare la qualità del sonno e della circolazione, etc. Se ad uno sportivo il controllo del respiro può servire per migliorare la performance ad un artista può servire per potenziare i sensi e l'ispirazione mentre ad un massaggiatore per controllare il flusso di energie che fluisce dalle mani. Nella pratica clinica si utilizza naturalmente per indurre un certo grado di rilassamento psico-fisico che può variare a secondo della tecnica (blando legato alla posizione supina nelle sedute psicoanalitiche profondo fino a raggiungere la trance nelle sedute di induzione ipnotica).    

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Per potenziare il modo di respirare ciascuno potrà scegliere la tecnica di rilassamento più adatta al caso poichè c'è solo l'imbarazzo della scelta: Yoga nidra, Qi gong, Meditazione trascendentale, Training autogeno, Reiki, musicoterapia, etc.

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Nel video ho utilizzato le tecniche di regolazione e controllo del per respiro per svolgere meglio gli esercizi di anatomia esperenziale nell'ambito di un corso di posturologia.